Qualche scatto circa l’avanzamento lavori del costruendo Centro Commerciale Torre Ingastone a Borgo Nuovo, dove sarà presente Ipercoop, Expert Pistone, ed appena 60negozi circa. Ringraziamo l’utente Danyfly per gli scatti, che risalgono al mese di Settembre
Ingresso principale con parcheggi
Ponticello in legno che scavalca il canale celona
Canale Celona da retro centro commerciale
Planimetria generale
non oso immaginare il traffico!
Forza e avanti un altro…
Senza criterio!
Mi chiedo solo come e con quali mezzi certuni possono permettersi due megastore a pochi km.
Chissa’ cosa c’e’ dietro.
E le concessioni/autorizzazioni? Le firmano i mafiosi direttamente dalle celle?
Scoppiera’ un nuovo scandalo, come x l’eolico.
Povera terra meravigliosa!
Sì, certo, vediamo sempre solo i lati negativi.. era meglio lasciare tutto alle erbacce…
Chissà perché quando si costruisce qualcosa al Nord è sempre tutto chiaro e limpido (lì la mafia non ci arriva: però in America ci è arrivata e da tempo..) invece qui c’è sempre la mafia dietro.
Anche per il ponte sullo stretto, non si può costruire, non perché “deturpa” il territorio, ma perché si temono infiltrazioni mafiose! Terra meravigliosa? Sì, ma quando? 100 anni fa?
Ci lamentiamo sempre, “a posteriori”, però poi siamo i primi a votare certa gente alle elezioni..
ah, vero, non ci sono alternative.. beh allora becchiamoci questo!
Comunque, ripeto, sempre meglio che le erbacce..
A riguardo del traffico: forse è la volta buona che si decidono a costruire una bretella di collegamento tra lo svincolo di Via Belgio e la via Castellana dal lato Borgo Nuovo. Adesso “l’interesse” c’è, prima no, perché tanto chi ci abita lì (certo non il nostro esimio Sig, Sindaco)? Solo 4 poveracci (come me) di periferia. Valeva la pena di spendere stì soldi? Ma no, meglio riservarli al “sacro” festino di S. Rosalia (per tempestare di svarosky la vela del carro), alle varie feste di rione, a manifestazioni come il “Comune in festa” o la “Provincia in Festa” (sono sempre che festeggiano.. che cosa poi non si sa..).
Poi i soldi finiscono e magari quella famosa bretella verrà costruita con i soldi della mafia (cioè con i nostri, di noi poveri “mortali” perché i soldi del pizzo li paghiamo comunque tutti noi, con l’aumento del prezzo di vendita dei prodotti, e con tutti i disservizi a cui ormai siamo abituati e oramai rassegnati.. ) cosicché tutti potranno lamentarsi e parlare con “orrore” di infiltrazioni mafiose, ma sempre “a posteriori”, chissa perché MAI prima!
beh, suvvia… non ci ho visto pascolare cervi nella zona in cui stanno costruendo…
Non posso non ricordare i 100mila euro che Comune e Provincia hanno elargito qualche anno fa a Gigi d’Alessio e a quella “gatta morta” della Tatangelo per cantare (si fa per dire..) 4 canzoni in piazza Politema. Questo si che mi fa orrore! Molto più del costruendo Centro Ingastone.
“Andrea Bernasconi Says:
beh, suvvia… non ci ho visto pascolare cervi nella zona in cui stanno costruendo…”
No? Io ci ho visto galoppare un unicorno..
Ehi ragazzi, ma che succede? Questo blog si è sempre distinto per la pacatezza e il rispetto del pensiero altrui. Tra l’altro da questo discorso non si può uscire fuori perché tutti hanno ragione!
In ogni caso la regione qualche tempo fa ha espresso un parere negativo circa la costruzione di altri centri commerciali a palermo, quindi almeno per un po’ ci dovremo tenere questi che abbiamo/stanno costruendo.
Circa i problemi di mobilità, beh, è proprio l’obiettivo di questo blog cercare di trasmettere ai testoni in alto un modo per risolverli. Ma sempre in maniera costruttiva, perché a dire che le cose fanno schifo e basta siamo bravi tutti!
@giosafat
ti quoto in tutto. In ogni caso vorrei ricordare agli utenti che stanno dibattendo così animatamente, che sebbene non stiano violando nessuna regola del forum, è sempre bene discutere con calma per evitare di indisporre il proprio interlocutore a discapito di un dibattito costruttivo. Quindi se si manifesta il proprio dissenso o i propri dubbi in maniera pacata, sarà sicuramente più utile che urlarsi contro di continuo senza ascoltarsi.
Ma perchè tutti coloro che si lamentano di questi centri commerciali non provano a mettersi per un attimo nei panni di quei giovani che ci lavoreranno, finalmente con un contratto che li tutela, e non spremuti fino all’osso a 400 euro al mese per 10 ore al giorno sabato e domenica inclusi da i nostri tanto amati “piccoli” commercianti ? Non dimentichiamo che i CC portano lavoro, ed il lavoro è il primo problema della nostra isola. Chi ha il lavoro non scende a patti, non ha bisogno di vendere il suo voto al politicante di turno.
Beh, sono stato un po’ ironico, però qualcosa di costruttivo l’ho detto:
1) invece di spendere centinai di migliaia di euro in inutili feste e manifestazioni, spacciate per “culturali”, ma che spesso non sono altro che “campagne politiche” per accaparrarsi voti, si potrebbero utilizzare questi soldi per rendere questa città più vivibile;
2) sono d’accordo sul fatto che spesso soprattutto nel campo edilizio ci sono infiltrazioni mafiose, e sono il primo ad inorridire alla sola vista di esempi come collina degli “orrori” di mondello dove ci mancava poco costruissero villette pure su palafitte, ma qui stiamo parlando di zone totalmente abbandonate del Comune.
Ma, obiettivamente, se anche in questo caso ci fossero (certo è logico che preferirei di no), ripeto meglio un centro commerciale che un fetido canale circondato da erbacce..
Che poi la Regione Siciliana abbia espresso parere negativo circa la costruzione di nuovi centri commerciali, alla faccia del libero commercio, beh io penso che non si può fare di tutta l’erba un fascio, bisognerebbe valutare caso per caso. Certo è logico che non puoi radere al suolo il Teatro Massimo per farci un centro commerciale, ma neache scartare a priori ogni nuovo progetto senza prima valutarlo. Non credo che nessun altra regione Italiana abbia mai espresso pareri simili. Ma il discorso è sempre quello, siccome si temono infiltrazioni mafiose, invece di effettuare controlli e sbattere in galera chi concede concessioni “sottobanco”, non costruiamo più! E’ molto più semplice no?
@ medoro
condivido in pieno quello che dici, ma il pensiero generale è che in una terra civile (Barcellona per esempio) l’intero centro storico è stato trasformato in un centro commerciale a cielo aperto. Pieno di negozi, locali, ristoranti, discoteche, direttamente collegato col porto turistico dove attraccano le crociere, con un sistema di mezzi pubblici e metro che ti porta ovunque in 5 minuti, ordinato, pulito al punto da poter mangiare per terra, ricco di piazzette con panchine e giostrine per vecchi e bambini. Un luogo dove lavorano e vivono migliaia di persone al centro della città.
Ed è al posto di questo “sogno” che “loro” ci costruiscono(attuppan’a vucca) i centri commerciali fuori città. è per questo che trovi tante opposizioni.
siamo in europa da più di 50 anni ma LORO non vogliono farcelo credere, se lo credessimo sul serio non potremmo mai accontentarci di quello che ci lasciano! molti utenti di questo blog hanno capito questo “dettaglio”
D’accordissimo con te giosafat, il fatto è che preferisco un centro commerciale al nulla assoluto, e ricorda che certo non è costruito con i soldi del Comune, ma di un privato (da dove poi quest’ultimo prende i soldi per farlo, non dovremmo essere noi a “dirlo”, ma chi di dovere..).
Vorrei però ricordare che Palermo non è costituita solo dal centro storico (che tutto sommato, non è certo Barcellona, ma un po’ di “movimento” lo si vede comunque), ma anche dalle periferie, come borgo nuovo, Brancaccio et simili che sono lasciate totalmente abbandonate a se stesse. E’ di questo che dovremmo discutere. Ed è in quest’ottica che io dico che ben vengano i centri commerciali, se è l’unico modo a Palermo per dare un po’ di movimento a zone totalmente morte come queste.
In viale Michelangelo di fronte alla coop c’era una “specie” di parco pieno di palme nane, ormai totalmente distrutte da tempo dal punteruolo rosso (grazie all’incuria del Comune). Non mi pare che si stia facendo molto per ripristinarlo.. (a parte che anche prima era solo ricettacolo di immondizia) poi magari arriva un privato che ci vuole costruire un negozio e ci lamentiamo..
@medoro.
Lascia perdere quel Lombardo, tanto lo si può considerare come un essere finito, un morto che cammina. E anche se il suo decreto dovesse andare in porto, ormai i centri commerciali realizzati e in costruzione o ultimazione non ce li leverà più nessuno 😉
A mio parere Palermo sta avendo una dotazione discreta (se non ottima) di strutture come queste.
Tanto ormai Lombardo l’Ikea nel suo territorio catanese l’ha avuta, quindi può bloccare tutti i progetti futuri.
Certo, ormai come centri commerciali penso che non ci si possa lamentare, ma condividendo parte di quello che diceva Luca nel primo post, ci dovrebbe essere un po’ più di “varietà” nei negozi interni, se sono sempri gli stessi addio concorrenza..
Il Centro Ingastone in particolare poi, secondo me, è situato in una posizione strategica coprendo utenze non raggiunte dagli altri.
Tornando ad Ikea, vorrei proprio vedere chi non vorrebbe un centro commerciale così importante a Palermo..
Caspita…ma come mai nei precedenti reportage nessuno osava dire niente e ora spunta fuori tutto questo stupore? 😀
L’importante è mantenere toni pacati
@medoro
Mi fa piacere vedere che hai capito il senso del mio post.
Io non sono contro i centri commerciali, per carita’. Ma forse c’e’ da chiedersi perche’ sempre gli stessi negozi, a pochi Km di distanza, e senza nessuna pianificazione circa impatto sul territorio e sulla mobilita’.
E’ un po’ come l’eolico. Come mai tutti questi impianti? Sapete che molti nemmeno sono attaccati alla dorsale ENEL?
E come mai si autorizzavano e si costruivano?
Verde a Palermo? Perche’ non diamo ai bambini parchi per giocare, ville per passeggiare invece di costruire un Expert ogni 7 Km?
E’ il terzo, se contiamo i 2 fino a Carini…
Poi se dobbiamo buttare una colata di cemento su ogni area di Palermo, beh, continuiamo cosi’…del resto le coste non ci sono piu’.
Peace!
@Luca
Certo che ho capito quello che volevi dire, soprattutto riguardo ad expert, anche a me la cosa “colpisce”, ma sai, in questo caso, visto il posto dove è stato costruito (idem per Forum), meglio quello che le erbacce. E magari proprio per questo motivo c’è una minima speranza che possano muoversi per costruire la bretella di cui parlavo sopra, del resto a Brancaccio hanno realizzato in poco tempo (rispetto a quelli “soliti” nostri) una fermata della metro, pensi che se non ci fosse stato il Forum lo avrebbero fatto? Comunque nel progetto del Centro Ingastone, cìè anche previsto il recupero di torre Ingastone e del verde circostante.
A Palermo non si fa nulla d’anni e ci si lamenta perché si fa qualcosa.
Per fortuna che ci sono i privati, il pubblico non fa nulla, non ha un soldo. Almeno si costruisce qualcosa che sa di architettura contemporanea, è poco, ma è già qualcosa.
Palermo ha bisogno di tutto. I controlli sulle infiltrazioni mafiose è ovvio che ci debbano essere, ma non certo per bloccare l’evoluzione della città.
Questo sempre se vogliamo far parte di una società globalizzata come è la nostra. E’ chiaro che ci possono essere altri ideali di città, ma bisogna però fare i conti con la realtà, siamo una città povera. Ci vorrebbero molti più privati, che investano sulla città ed il suo recupero, ed giusto che ne abbiano un sano profitto. L’importante è che rispettino le regole ed il territorio.
@Real
Allora dobbiamo dire grazie a Messina-Denaro per avere investito sull’eolico…E’ un privato no?
Che importa da dove vengono i soldi, giusto?
Chissa’ perche’ pero’ il privato onesto non investe a Palermo…
Lasciamo stare. E comq non mi lamentavo, constatavo solo la duplicita’ o triplicita’ di certi negozi a pochi Km.
Meglio non toccare certi argomenti, viva i centri commerciali.
Luca, ma che c’entra quello che dici? I parchi per giocare, ville per passeggiare li dovrebbe fare il comun che però non ha soldi! Qui, nel caso dei centri commerciali i soldi li escono i pivati fino all’ultimo centesimo e a loro rischio e pericolo, se sbagliano investimento!
nota di servizio: prossimamente vi invio le foto dal lato di via celona (lato opposto).
Vorrei chiedervi se sapete come verrà modificata la via Celona, stanno asfaltando una nuova strada che parte da via celona (di fronte enel) e dovrebbe sbucare in Viale Michelangelo (passando per via salvatore attinelli), ma non riesco proprio a capire a che altezza…e poi da quel lato c’è un residence, non ho trovato strade o spazi pubblici aperti…ne sapete qualcosa ??
Sapete la data di apertura del CC ?
@monte_Pellegrino
Dell’anomalia relativa alla proliferazione di questi centri commerciali in ogni spazio disponibile in citta’ e provincia se ne e’ accorto persino il nostro Presidente Lombardo…Tanto e’ evidente e lampante la cosa ne parlano pure all’estero. Ma noi siamo un ISOLA felice.
E’ vero i privati rischiano i soldi…E se io fossi un privato, costruirei tre centri commerciali ogni 7/10 Km, cosi’ ci faccio piu’ soldi e non rischio la concorrenza.
Lasciamo stare, ognuno la pensi come vuole.
Il post di rogers sicuramente e’ molto piu’ in tema.
Luca, bisogna notare che i tre centri commerciali di Palermo a regime saranno ben distribuiti: Forum a est, Zamparini a ovest e Ingastone nel mezzo. Meglio di così come li dovrebbero distribuire in città?
Il punto è che tra CC Zamparini e CC Ingastone ci sono 4 medie strutture nel mezzo, precisamente in Via Ugo la Malfa abbiamo:
– Expert
– Expert
– Auchan
– Euronics
Mentre in viale Leonardo da Vinci:
– Expert
Tot:
4 + 1 del CC ingastone = 5 Expert nel raggio di 10 km
Per non parlare del fatto che in Viale Michelangelo c’è già una Coop (a 100 mt dal CC, esattamente davanti la nuova rotonda), la quale non chiuderà con l’apertura dell’IperCoop del CC Torre Ingastone. Qualcosa che non quadra in tutta questa storia sinceramente c’è….anche perché non riesco proprio a capire il criterio logico.
Come fanno a sopravvivere due Coop a 100 mt di distanza l’una dall’altra e 5 Expert nel raggio di 10 Km ??
A questa domanda sinceramente non trovo una risposta …
Mi permetto ri-postare una considerazione fatta in una precedente discussione :
Dai dati del servizio informatizzato dello sportello unico per le attività produttive del Comune, ad oggi sono 27.667 le aziende che operano nei diversi settori commerciali. Il maggior numero è concentrato nel cosiddetto commercio fisso (13.390), suddiviso a sua volta in piccoli negozi entro 200 metri quadrati (12.772), medie strutture di vendita (588) e grandi strutture (30). Tra i pubblici esercizi (3.048) la divisione è tra ristoranti (908), bar (1458), intrattenimento (152), bar senza alcolici (10) e circoli privati (520). Una parte consistente del commercio è legata alle attività sulle aree pubbliche (6.800): ambulanti con concessione pluriennale (349), ambulanti dei mercatini rionali (2.030) e ambulanti itineranti (4.421).
P.S : questi sono i numeri che spero rendano bene il concetto, che poi è uguale in tutte le città del mondo.
Si chiama LIBERA CONCORRENZA e tutti i paesi con le DEMOCRAZIE non prevedono “regolamentazioni” nel libero mercato.
In questo contesto quindi cosa sono gli appena 4/5 centri commerciali di grande superficie costruiti e in costruzione ?
Poi mi viene da chiedere una cosa ad alcuni utenti !!
– supponiamo per un momento che abbiate un capitale da investire e che ovviamente dobbiate ricavarne un utile aziendale.
– supponiamo che abbiate individuato delle bellissime zone incolte nel quartiere “sperone” o Cruillas o San Giovanni Apostolo ecc ecc.
La domanda è ……che cosa fareste per creare produttività ?
Su LOMBARDO ma soprattutto su VENTURI preferisco non parlarne significherebbe già dare loro una “importanza” che non meritano ( ovviamente per le mie ideologie )
La coop di Viale michelangelo non chiuderà per il semplice motivo che chi vuole andare a fare la spesa “giornaliera”, non va in un centro commerciale dove sa di perdere mezza giornata solo per pagare alle casse.. il Centro Ingastone serve un bacino di utenze diverso dagli altri, e sorge in un punto dove non c’è assolutamente nulla per km.
Riguardo ai parchi ed alle ville, quelli li dovrebbe realizzare il Comune con i propri soldi (che non ha.. o meglio che usa per altro..), non i privati. E poi, cosa molto importante, ne dovrebbe curare la manutenzione altrimenti rischierebbero di diventare luoghi di ritrovo per drogati e prostitute. Sinceramente tra un negozio expert ogni 7 Km, ed una prostituta ogni 10 m, preferisco il negozio.. degustibus.
E poi i negozi a Palermo aprono e chiudono in continuazione, non è detto che questi spazi rimangano per sempre monopolio di Expert, un giorno potrebbero benissimo decidere di chiuderne uno e vendere la licenza ad altri, che so, magari la stessa ikea…
Credo che ad Ikea serva uno spazio “leggermente” più grande di quello occupato da qualsiasi Expert …
In tutti questi discorsi mi sembra che sfugga sempre una cosa: i centri commerciali vengono costruiti da IMPRESE IMMOBILIARI E NON COMMERCIALI! Queste allestiscono gli spazi e poi li affittano alle aziende commerciali. Ad esempio al Poseidon e al Torre Ingastone c’è Expert perchè Expert è stato quello che si è assicurato la locazione dello spazio disponibile. Chi costruisce i CC ha il solo scopo di guadagnare sugli affitti e poco gli importa di tutto il resto.
Ho detto ikea per fare un esempio…
Mi correggo per essere più preciso, se Expert non fatturerà abbastanza per coprire le spese di affitto dei locali (e tutte le altre) e guadagnarci, allora dovrà chiudere e lasciare il posto a qualcun altro.. che poi sia ikea, unieuro, trony, etc.. poco importa.
Esatto medoro, è proprio il concetto che volevo sottolineare: a chi ha costruito il CC e a chi ha dato le autorizzazioni per costruirlo non importa un fico secco che nel giro di pochi km ci siano tanti Expert. Piuttosto deve essere il signor Papino a fare queste considerazioni.
Primi nomi dei negozi che saranno presenti a Torre Ingastone:
– Mc Donald’s
– Fiorella Rubino
– Motivi
– Expert Pistone
– Scarpe&Scarpe (1000 mq.)
– Ipercoop (abbastanza piccola)
nessuna novità, che seccatura
Riposto il commento:
Vorrei chiedervi se sapete come verrà modificata la via Celona. Stanno asfaltando una nuova strada che parte da via celona (di fronte enel) e dovrebbe sbucare in Viale Michelangelo (passando per via salvatore attinelli), ma non riesco proprio a capire a che altezza…e poi da quel lato c’è un residence, non ho trovato strade o spazi pubblici aperti…ne sapete qualcosa ??
Qualcuno sa qualcosa a riguardo?
Aggiungo un altro negozio :
– Zuiki
Ho sentito che Randazzo cambierà nome e diventerà Optissimo, e deve aprire a breve un negozio a Borgo Nuovo. Che sia pure nel centro ingastone?
Insomma, nulla toglierà al Forum PA visto che IperCoop avrà dimensioni contenute a Borgo Nuovo. PEr l’elettronica la risposta è e resta sempre MW.
@medoro. Forse perchè il nome “Randazzo” non è molto invitante per una ditta con obiettivi ben precisi ai fini della sua espansione in città.
Non è detto che ci sia posto anche per Optissimo al Torre Ingastone, ma se ci riescono buon per loro 😉
In realtà Randazzo ha già da tempo acquistato i marchi Optissimo e Ottica Romani, diventando la principale catena del genere in Italia. In un primo momento ha deciso di mantenere i tre diversi marchi, ma adesso, in un’ottica di unificazione dei brand e di ulteriore espansione della sua rete vendita nel territorio italiano, ha optato per l’unico marchio “Optissimo – gruppo Randazzo”.
@Metropolitano, l’ho letto sul giornale di sicilia questa mattina che Randazzo/Optissimo aprirà a breve un negozio a Borgo Nuovo, e siccome Torre Ingastone dovrebbe aprire entro qualche mese…
volendo rispettare il diritto di pensiero, non riesco proprio a comprendere come ancora ci sia gente che continua a criticare, più negativamente che positivamente quel poco (ed è veramente poco…) che di nuovo c’è nella nostra città.
Ci si lamenta di stupidate quando poi abbiamo strade con le stesse buche di 30 anni fa… questo fa piangere!!! ed solo un esempio…
Vorrei chiedere a tutti coloro che criticano i centri commerciali o l’apertura di chissa quale negozio, quale danno nella loro tasca comporta… forse più pensieri? più confusione? sinceramente non capisco.
Infiltrazioni mafiose, soldi riciclati… può darsi… ma quanti politici e quanta gente che non fa un c…. ci frega i nostri soldi ogni giorno???
Allora non facciamo la morale…
Guardiamo (almeno io personalmente si) il bicchiere mezzo pieno perchè grazie ad un banalissimo centro commerciale qualcuno avrà la possibilità di un posto di lavoro che la nostra bellissima terra non ci da più…
20-10-2010 Aggiornamento centro Torre Ingastone
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Siamo alla fine in un mese sarà tutto pronto…..parcheggi pronti ,illuminazione pronta, percosi esterni per passeggiate tra il parco esterno e il ponticello che scavalca il canale celona sono pronti… mancano le vetrate delle scale mobili … installato lo steccato in legno che delimita il canale celona a protezione…un centro molto bello e curato.